

Se è vero che il rastrellamento ebbe il suo culmine il 20 Gennaio, è pur vero che i partigiani della Brigata « Centocroci » già da tempo avevano avuto avvisaglie delle intenzioni del nemico. Infatti, fin da dicembre, i nazifascisti avevano fatto diverse puntate per saggiare le forze partigiane e mettere a prova la maturità della Resistenza. « …Pochi giorni dopo Natale, il 28 dicembre, c’era un distaccamento della «Centocroci» dislocato nei pressi di Albareto. Ero nella piazza del paese quando incontrai Beretta che andava al telefono. Ci avvertivano che nel Piacentino era già in atto il rastrellamento. Pochi giorni dopo, infatti, cominciarono ad arrivare i fuggiaschi ».













