Commemorazione dell’Ottantesimo Anniversario dell’Eccidio dei Giovani Caduti Valmozzola Stazione del 17 Marzo 1944 – 16 Marzo 2024

Partendo dall’alto a sinistra – Gino Parenti – Giuseppe Tendola (Vilmo) – Luciano Righi – Luigi Amedeo Giannetti – Nino Gerrini – Ubaldo Cheirasco -Angelo Trogu – Domenico Mosti –

INTRODUZIONE

di M. T. Mori

I fatti di Valmozzola del Marzo ’44 costituiscono uno dei primi avvenimenti di larga risonanza nella storia dello sviluppo delle formazioni partigiane in provincia della Spezia (1). L’episodio si svolse in due tempi, di cui uno fu la drammatica conclusione dell’altro: l’assalto al treno nella stazione di Valmozzola da parte dei partigiani del gruppo Betti il 13 Marzo, e la rappresaglia nazifa­scista che ne seguì, portando qualche giorno dopo alla fucilazione di sette «ribelli ».

Continua a leggere “Commemorazione dell’Ottantesimo Anniversario dell’Eccidio dei Giovani Caduti Valmozzola Stazione del 17 Marzo 1944 – 16 Marzo 2024”

I Caduti di Valmozzola Istituto  Storico Della Resistenza ” Pietro Mario  Beghi ” La Spezia

I fatti di  Valmozzola ( Gruppo  di  Monte Barca ) 13 – 17 Marzo 1944

INTRODUZIONE

di M. T. Mori

I fatti di Valmozzola del Marzo ’44 costituiscono uno dei primi avvenimenti di larga risonanza nella storia dello sviluppo delle formazioni partigiane in provincia della Spezia (1). L’episodio si svolse in due tempi, di cui uno fu la drammatica conclusione dell’altro: l’assalto al treno nella stazione di Valmozzola da parte dei partigiani del gruppo Betti il 13 Marzo, e la rappresaglia nazifa­scista che ne seguì, portando qualche giorno dopo alla fucilazione di sette «ribelli ».

Il gruppo Betti era nato nella Val Ceno spontanea­mente, e in un primo tempo senza alcun intervento di­retto da parte di partiti antifascisti, essendosi formato intorno alla figura di Mario Betti, uomo di cui ancor oggi è sconosciuto il vero nome, quasi sicuramente pro­veniente dal Piacentino e che si trovava nella zona fin dal mese di Dicembre. Valmozzola è precisamente in provincia di Parma; ma l’episodio di cui si tratta si inserisce a buon diritto nella storia delle formazioni partigiane che avevano come riferimento politico e organizzativo gli esponenti antifascisti e il C. L. N. della Spezia. Mario Betti aveva già partecipato allo scontro che si era svolto ad Osacca contro reparti fascisti qualche tempo prima.

Continua a leggere “I Caduti di Valmozzola Istituto  Storico Della Resistenza ” Pietro Mario  Beghi ” La Spezia”

Nella Bufera della Resistenza Valtaro

Testimonianze del  Clero Piacentino durante  la  guerra partigiana   a cura di  Angelo Porro Memorie  raccolte  da Domenico Ponzini.

PARROCCHIA DI ALPE

CARDINALI DON GIUSEPPE (1908 – 1968)

Dal 1933 fino alla morte Parroco di Alpe di Bedonia.

1944 luglio 12 – Alpe Testimonianza di Don Cardinali.

Ore Tragicamente Storiche

L’8 settembre 1943, con la liberazione di Mussolini dall’isola della Maddalena per opera delle SS Tedesche di Hitler, si ricostruì nella parte dell’Italia ancora controllata dai Tedeschi, un governo repubbli­cano Fascista, con a Capo Supremo il Duce che scelse Salò di Garda co­me sede del nuovo governo. Si temettero rappresaglie che non manca­rono e non risparmiarono lo stesso genero di Mussolini Galeazzo Ciano, giustiziato assieme ad altri gerarchi a Verona dopo un processo per direttissima. Elementi egoisti e poco responsabili di Alpe, nei giorni della con­fusione, credettero di poter esportare tutto il filo di rame della linea militare telefonica della Postazione antiaerea. Si temettero giustamen­te le ire dei Tedeschi e loro rappresaglie per l’atto di sabotaggio com­piuto. Corse ai ripari il parroco presso le varie autorità italiane e te­desche e con la promessa della totale restituzione del filo poté storna­re tanti pericoli dalla popolazione di Alpe.

Continua a leggere “Nella Bufera della Resistenza Valtaro”

Attacco alla stazione di Valmozzola

Brindani:     Corrado Pellacini ha avuto la medaglia d’argento.

Io però non c’ero, non ho partecipato. Neanche a Grifola non ho partecipato; per esempio Grifola è stato sette o otto giorni dopo il fatto del Manubiola, ma io non c’ero, non ho partecipato perché anch’io  un po’ a volte tenevo quì, li, per una cosa o l’altra… in paese…invece quello li lo ricordo bene, perché prima che venisse l’attacco del Manubiola, i tedeschi erano già annunciati che venivamo a Borgotaro.

Continua a leggere “Attacco alla stazione di Valmozzola”