lo testimonia Gino Delmaestro (Volpe ) che partecipò a questi due combattimenti insieme ai suoi compagni
I Partigiani della Brigata. Julia occuparono Borgotaro il 15/6/1944, ma il 30/6 i tedeschi tentano di nuovo di riconquistarlo partendo da Berceto con 10 camion e 110 uomini, ma furono fermati a 3 Km. da Borgotaro, in località Calcinare, da 24 valorosi Partigiani al comando del Ten. Tagliaferri (Igor).
I Tedeschi, visto che non possono continuare la sua marcia si scagliarono contro la popolazione di Frascara, uccidendo l’anziano Salvanelli e il di lui figlio e catturando molti civili che caricati sui camion tentarono ancora di raggiungere il paese, ma i 12 Partigiani rimasti riaprirono il fuoco impedendo la loro marcia allora questi hanno fatto marcia indietro con gli ostaggi. Ma questi Partigiani, con il Dr. Bruno Antolini, “Sceriffo”, “Terribile” e “Volpe” informarono il Comando della Garibaldi e “Dragotte” che a sua volta avvertirono anche “Berretta” che mise subito disposizione un camion una mitraglia e 5 Partigiani e partirono all’inseguimento dei Tedeschi.
Giunti alla Manubiola trovarono un distaccamento della 2° Julia e unitisi a questi, dopo un combattimento di oltre due ore i Tedeschi si arrendevano lasciando molti morti e oltre 100 prigionieri oltre i camion e l’armamento. Purtroppo ci rimasero anche morti civili. Verso sera sono rientrati alla base con il grosso bottino, ma con la perdita del Dr. Bruno Antolini e del Dr. Rodolfo Marchini.
Grave perdite perché oltre tutto erano Medici e sarebbero stati preziosi per la cura dei feriti. Molti degli ostaggi che avevano catturato a Frascara e Pontolo li avevano già fucilati.
E con questo lo testimonia Gino Delmaestro (Volpe ) che partecipò a questi due combattimenti insieme ai suoi compagni
43-45 Resistenza in ValTaro ValCeno 